Che cos'è l'UGR?
Quando si parla di illuminazione si incontra spesso il termine UGR, conosciuto anche come indice unificato di abbagliamento. Si tratta di una caratteristica importante che deve essere tenuta in considerazione nella scelta di una nuova fonte di luce. Oltre a influire sulla qualità della luce, l'indice di abbagliamento deve essere conforme alle normative europee che impongono standard per scuole, uffici, ospedali, etc.
Unified Glare Rating
L’acronimo UGR sta per Unified Glare Rating, ossia l'indice unificato di abbagliamento luminoso di tipo molesto. Questo indice è soggetto a normative Europee e nazionali che ne stabiliscono i limiti consentiti negli ambienti lavorativi. Nello specifico, in Italia vige la norma UNI 11165:2005 che stabilisce i criteri per il calcolo dell’indice di abbagliamento unificato derivante da sorgenti di luce artificiale.
Perché è importante l’UGR?
L’importanza di una corretta illuminazione viene spesso sottovalutata non solo dai singoli consumatori, ma anche dalle aziende. Tuttavia è fondamentale assicurarsi che la luce sia adeguata al contesto lavorativo, così che si possa svolgere il proprio lavoro in completa sicurezza. Una luce adeguata, infatti, non solo garantisce un maggior livello di sicurezza, ma influenza anche il benessere dei lavoratori e ne stimola la concentrazione e la produttività. Per questo motivo si consiglia di progettare attentamente l'impianto di illuminazione.
Quale indice unificato di abbagliamento per quale ambiente?
Nel nostro catalogo abbiamo lampadine e apparecchi di illuminazione di tutti i tipi, adatti a soddisfare ogni esigenza. Trova facilmente la tua nuova fonte di luce fra le seguenti:
- Illuminazione per uffici
- Illuminazione per scuole e ospedali
- Illuminazione per industrie e fabbriche
- Illuminazione per magazzini e depositi
- Illuminazione per ingressi, scale e corridoi
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Come viene misurato l’UGR?
Per determinare l'UGR di un apparecchio di illuminazione bisogna considerare diversi fattori. Per prima cosa bisogna considerare le caratteristiche fotometriche dell'apparecchio luminoso e la sua resa luminosa. Inoltre bisogna considerare la diposizione degli apparecchi nello spazio, la distanza fra le sorgenti luminose e l'osservatore e le carattersitiche dell'ambiente in cui la fonte di luce è inserita, come le dimensioni della stanza e la presenza di luce naturale. Tutti questi elementi concorrono a determinare la qualità dell’illuminazione generale di un ambiente.
Riepilogando, per determinare il valore UGR bisogna considerare:
- La forma e le dimensioni dell’ambiente;
- Se le pareti, il soffitto o il pavimento riflettono o la luce;
- Il tipo di sorgente luminosa;
- Il numero e la disposizione delle sorgenti luminose nella stanza;
- La posizione dell’osservatore.
Come scegliere apparecchi di illuminazione con il giusto valore UGR
A seconda dell'area di applicazione bisogna mantenere il valore UGR al di sotto di un determinato valore, che varia in relazione alla necessità di luce e al tempo che si trascorre in un ambiente. Ecco una panoramica:
Indice UGR | Area di applicazione |
16 | Laboratori di disegno tecnico e sale operatorie |
19 | Uffici, biblioteche e aule scolastiche o universitarie |
22 | Attività di precisione in magazzini e fabbriche |
25 | Illuminazione generale in magazzini e fabbriche |
28 | Corridoi, scale e ingressi |
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